Capri, l’isola magica

Italia Mia Capri, l’isola magica

Capri è considerata nell’immaginario collettivo un’isola magica, dotata di un proprio fascino e storia. Situata nel golfo di Napoli, di fronte alla penisola sorrentina, Capri è al ventunesimo posto tra le più grandi isole italiane.

 isola di capri

Caratteristiche

Di origine carsica, a differenza delle vicine Ischia e Procida, Capri si presenta come un’isola decisamente frastagliata e ricca di grotte e cale, la maggior parte delle quali irraggiungibili senza un’imbarcazione e spesso una guida esperta.

Caratteristici dell’isola sono i tre faraglioni, tre isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano un effetto scenografico e sono divenuti protagonisti celebri foto e film. Ogni Faraglione ha un nome: il primo unito alla terra si chiama Stella, il secondo, separato dal primo per un tratto di mare, Faraglione di Mezzo ed il terzo Faraglione di Fuori o Scopolo, ossia capo o promontorio sul mare. I principali centri abitati sono Capri, Anacapri e Marina Grande.

Cosa vedere a Capri

  • Grotta Azzurra: immancabile il giro dell’isola attraverso un’imbarcazione con tappa alla Grotta Azzurra. L’itinerario, con prenotazione, ha una durata di due ore ed il costo di 18 euro;
  • Monte Solaro: il monte è la cima più alta dell’isola, a 590 metri sul livello del mare e si trova ad Anacapri. Qui lo sguardo non ha confini: sotto tutta l’isola di Capri, di fronte il Vesuvio e il Golfo di Napoli e la Penisola Sorrentina, in lontananza le montagne della Calabria
  • Piazzetta di Capri: un caffè nella suggestiva (e costosa) piazzetta di Capri è d’obbligo per qualsiasi turista, dopodichè potrete passeggiare per via Camerelle, una strada ad altissima concentrazione di negozi di lusso. Alla fine della strada, proseguendo per Via Tragara, si arriva allo spettacolare belvedere affacciato sui Faraglioni.
  • Certosa di San Giacomo: è la costruzione storica più antica dell’isola di Capri, fu costruita infatti nel 1371 per volere del conte Giacomo Arcucci su un terreno donato dalla Regina Giovanna I D’Angiò. Con il suo chiostro grande di fine del XVI secolo e quello piccolo del XIV secolo, ospita anche un museo ed è oggi sede del Liceo Classico;

 capri

Come arrivare a Capri

  • In aereo: l’aeroporto di riferimento è quello di Napoli-Capodichino;
  • In nave o traghetto: è possibile arrivarci da Napoli, Amalfi e Sorrento;

 

Come spostarsi sull’isola

Gran parte delle strade di entrambi i comuni sono vietate al traffico, per cui molti luoghi di interesse sono raggiungibili esclusivamente a piedi oppure sfruttando i mezzi pubblici. Altra soluzione riguarda l’utilizzo dei taxi, le cui tariffe non sono popolari. Infine, è sconsigliato l’utilizzo di vetture, utilizzate soprattutto da albergatori ed abitanti.